Ancora una volta abbondanza di uscite (addirittura 15) e quindi, gratta gratta, pur nella mediocrità generale, qualcosa di potabile si riesce a trovare sebbene la cosa più rilevante resta il ritorno in sala, il 4 aprile, di Ascensore per il patibolo, bellissimo esordio di Louis Malle con Jeanne Moreau. Vediamo comunque nel dettaglio le principali uscite.
LOVE AND MERCY di Bill Polhlad
Secondo lungometraggio, 25 anni dopo il primo, di Bill Pohlad, produttore di lungo corso (premio Oscar per 12 anni schiavo di Steve McQueen), arrivato in sala due anni dopo la sua realizzazione. È la storia di Brian Wilson, leader dei Beach Boys, storia di ascesa e caduta interpretata da due attori diversamente bravi: Paul Dano e John Cusack. Potrebbe essere interessante.
13 HOURS: THE SECRET SOLDIERS OF BENGHAZI di Michael Bay
Nuovo fluviale (144 minuti) film catastrofico ad alto tasso di effetti speciali per l’autore di Armageddon e della saga dei Transformers. La vicenda si svolge in un giorno a caso, l’11 settembre del 2012, a Bengasi, con l’area del Dipartimento di Stato americano sotto attacco dei terroristi. L’impressione è che se ne possa fare a meno…
RACE – IL COLORE DELLA VITTORIA di Stephen Hopkins
Altro biopic (ormai quasi il genere dominante a Hollywood) con la storia del grande campione di atletica Jesse Owens, protagonista e vera e propria stella delle Olimpiadi di Berlino del 1936 dove si aggiudicò ben quattro medaglie d’oro. Quando il cinema si fa veicolo per esaltare lo sport.
UN BACIO di Ivan Cotroneo
Secondo film per il cinema (cui va aggiunto il TV movie Il Natale di una mamma imperfetta) di Ivan Cotroneo dopo il modesto esordio de La kryptonite nella borsa. Questa volta ci troviamo di fronte ad una storia di adolescenti, tre ragazzi isolati dai loro compagni per motivi diversi. Uno di quei film che di solito si fanno vedere nelle scuole, può forse meritare una visita.
LA COMUNE di Thomas Vinterberg
In concorso all’ultima Berlinale, il nuovo film di Thomas Vinterberg è ambientato negli anni ’70 e ruota attorno ad un gruppo di vecchi amici ultra-quarantenni che decidono di fare l’esperimento di andare a vivere tutti insieme nella grande casa ereditata di recente da uno di loro. Quando il proprietario, in crisi coniugale, farà entrare nella comune anche la sua giovane amante, la tensione è destinata a salire. Generosamente premiato con l’Orso d’argento per l’attrice Trine Dyrholm, è un film invero piuttosto brutto che si può tranquillamente evitare.
USTICA di Renzo Martinelli
Nuovo “colosso” per un regista che (purtroppo) non ha bisogno di presentazioni. Come scritto da più parti, per capire il senso dell’operazione basta ricordare che, all’anteprima stampa di Roma, alla Casa del Cinema, nello spiazzo antistante, era parcheggiata una finta carcassa del DC-Itavia. L’episodio storico è importantissimo ma siamo assai preoccupati dalle mani in cui è finito….
DESCONOCIDO – RESA DEI CONTI di Dani de la Torre
Un uomo si siede nella sua macchina per accompagnare i figli a scuola. Un misterioso attentatore lo avvisa che, non appena si alzerà dal sedile, una bomba esploderà. Insomma, quando Speed di Jan de Bont incontra Locke di Steven Knight. Pur imperfetto e con una parte finale non proprio riuscita, Desconocido ha comunque un ritmo incalzante ed è ideale se si vuole trascorrere un’ora e tre quarti circa incollati alla poltrona. Adrenalina pura.
L’INFINITA FABBRICA DEL DUOMO di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti
Documentario storico sulla storia della secolare costruzione del Duomo di Milano da parte di due bravissimi e troppo misconosciuti autori (bellissimo , tra gli altri, il loro ultimo lavoro, Materia oscura, del 2013). Tra le uscite più importanti della settimana.
HITCHCOCK/TRUFFAUT di Kent Jones
In sala per tre giorni (4-5-6 aprile), scritto insieme al critico dei Cahiers du cinéma Serge Toubiana, è il racconto della genesi del celeberrimo libro-intervista Il cinema secondo Hitchcock di François Truffaut, considerato da molti il più fondamentale tra i libri di cinema. Imperdibile.
Infine ricordiamo che sono previste le uscite anche di L’ultima tempesta di Craig Gillespie, Billy il koala di Deane Taylor, Noel Cleary, Alexs Staderman, Alex Weight, On air – storia di un successo di Davide Simon Mazzoli, Come saltano i pesci di Alessandro Valori, Wax – W are the X di Lorenzo Corvino, razio Guarino, La canzone perduta di Erol Mintas, La terra degli orsi di Guillaume Vincent, e Barça Dreams di Jordi Llompart.
Buona visione!
Salvatore Marfella
31/03/2016
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