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Il dado è tratto! Al via Roma World, un viaggio nel tempo fino all’anno zero

Il dado è tratto e in tempi di coronavirus cosa c’è di meglio che immergersi in un parco avventura che riproietta il visitatore all’anno zero, in quell’antica Roma simbolo di forza e magnificenza? È quello che provano ad offrire ai visitatori gli organizzatori di Roma World, il nuovo parco situato vicino a Cinecittà World che ricostruire la Roma imperiale con tanto di Arena dei Gladiatori e l’Accampamento di Legionari.

Tutto questo da venerdì 11 luglio è realtà, un viaggio nel tempo che promette di riportare i visitatori di vivere, vestire, mangiare e dormire come 2000 anni fa: diventare Gladiatore per un giorno, fare shopping tra le bancarelle dell’antico mercato, passeggiare per la fattoria dando da mangiare agli animali, fare volare l’aquila o altri rapaci, tirare con l’arco, correre sulle Bighe trainate da cavalli nel set di Ben Hur, immergersi nel bosco e ritrovare il contatto con la natura.

“Un simbolo della ripartenza” così lo ha definito l’amministratore delegato di Cinecittà World, Stefano Cigarini. Di fatto il primo investimento post Covid-19 “ripartiamo dalla nostra storia, un viaggio nell’Antica Roma che può raccontare molto anche del nostro presente”.

La storia di questa scommessa, vinta, comincia 4 anni fa: il 2016 che segna anche l’anno di svolta per Cinecittà World, il parco a tema del cinema e della tv di Cinecittà che ha ridisegnato in questi anni la sua offerta, passando da 16 a 40 attrazioni, 7 aree a tema e 6 spettacoli al giorno. Il pubblico apprezza, regalando a Cinecittà World una crescita record (+350% in 3 anni) che ha consentito con 400mila presenze, di diventare il 1° parco di Roma per visitatori e passare da 30° a 4° Parco divertimenti in Italia, ma soprattutto di raggiungere, nel 2019, il primo bilancio in utile della sua storia.

E in tempi di coronavirus gli ampi spazi all’aperto garantiscono il distanziamento sociale, la qualità dell’aria un luogo più sicuro poiché privo di smog, il contesto naturale la possibilità di riscoprire sapori perduti. L’animazione del villaggio è del Gruppo Storico Romano, altre associazioni di settore e artigiani che operano con le tecniche del tempo. “Mai come ora c’è un enorme bisogno di futuro” – ha detto ancora Stefano Cigarini “il Covid può limitare i nostri spostamenti ma non i nostri sogni. Noi da mesi lavoriamo per realizzare questo parco a tema “Roma World”, segno concreto della voglia di ripartire di Roma, Capitale del turismo Italiano”.

Tante anche le promozioni per visitare il nuovo parco a tema senza dimenticare anche le molte attrazioni che restano a Cinecittà, il fratello maggiore, come l’esperienza di un viaggio nel cinema tridimensionale con Volarium, magari ripercorrando le gesta di Leonardo Da Vinci, e scendere negli inferi danteschi con l’Inferno.

Non resta che, muniti di mascherine e rispettando il distanziamento sociale, andare a provare di “staccare” un po’ dalla quotidianità e immergersi in un divertimento per adulti e bambini che potrà regalarci qualche sorriso dopo i mesi bui del lockdown.

Giornalista professionista, ha lavorato nelle redazioni del Tg4, Il Giornale, Liberal, Affari & Finanza e, come corrispondente, per Tribuna de Actualidad. È stato tra i curatori della comunicazione aziendale di Cirlab, Netsystem ed Enel. È autore dei libri El Paìs, le ragioni di una svolta (FrancoAngeli, 1999), Europa di carta guida alla stampa estera (FrancoAngeli, terza edizione 2009) e coautore del volume Guido Gonella, il giornalista (Edizioni Goliardiche, 2006). Ha insegnato Storia del giornalismo europeo all'Università Lumsa di Roma. Nel 2006 ha vinto il premio giornalistico come addetto stampa dell'anno per l'economia. E' stato capo ufficio stampa del Ministero del Commercio Internazionale, vice coordinatore dell'Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero dello Sviluppo Economico e assistente per la stampa nazionale a Palazzo Chigi durante l'esperienza del Governo tecnico guidato dal prof. Mario Monti.