La nuova edizione de La Vita in Diretta continua a stupire e a due settimane dall’inizio dell’edizione 2017/2018 si evidenzia la crescita di ascolti rispetto alla passata stagione. Il programma Rai del daytime pomeridiano condotto da Marco Liorni e Francesca Fialdini che ogni pomeriggio accompagna gli spettatori approfondendo i fatti della giornata si conferma vincente, segnando il 12.6% di share contro l’11.6% della passata edizione.
Un risultato degno di nota per la tv pubblica che viene sottolineato nella la parte finale della trasmissione che registra una media del 15% di share contro il 14% del 2016. Mentre su Canale 5 Maria De Filippi torna con il format Uomini e Donne, la Rai prosegue tenendo alti gli ascolti de La Vita in Diretta che ricordiamo nella prima puntata della stagione, andata in onda lunedì 11 settembre, ha permesso alla Rai di battere il programma di Canale 5 condotto da Barbara D’Urso.
Come evidenziato dalle principali testate giornalistiche, infatti, la prima puntata della nuova stagione de La Vita in Diretta ha superato gli ascolti di Pomeriggio 5: nel periodo di sovrapposizione fra le due trasmissioni, La Vita in Diretta ha prevalso di circa 2 punti di share su Pomeriggio 5, così come evidenziato da GossipTv.com: “Per la coppia Liorni-Fialdini sono stati davanti al teleschermo ben 1,8 milioni di persone, pari al 17% dell’intera platea televisiva. La d’Urso, nello stesso periodo di messa in onda (fra le 17.15 e le 18.45 circa) si è dovuta accontentare del 15% dell’audience (1,6 milioni)”.
La nuova edizione de La Vita in Diretta batte gli ascolti del 2016
Il debutto dell’edizione 2016 de La Vita in Diretta, ottenne il 9.68% di share pari a 1.219.000 spettatori nella prima parte (dalle 14:10 alle 15:39) ed il 13.24% (1.144.000 spettatori) nella seconda parte in onda dalle 16:39 alle 18:38. La nuova edizione, invece, che va in onda dalle 15.05 alle 18.45 circa, ha raccolto nella prima parte il 12.43% di share (1.472.000 spettatori), il 15.86% nella seconda (1.641.000) ed un sorprendente 17.25% nella terza (1.877.000)
