Home Arte L’AMORE AL TEMPO DEL CORONAVIRUS VISTO DA MARILU’ MANZINI

L’AMORE AL TEMPO DEL CORONAVIRUS VISTO DA MARILU’ MANZINI

Gli artisti sono persone sensibili, spesso captano prima degli altri ciò che accade o potrebbe succedere realmente. Marilu’ Manzini, nota fotografa, scrittrice, pittrice e prossimamente anche regista e sceneggiatrice din un suo film, “Il Quaderno nero dell’amore”, aveva scattato diverse fotografie nel 2019, prima del coronavirus, e ora, esplosa la pandemia, ha immortalato “la donna gravida in quarantena”.

Le foto della Manzini intendono mostrare un impedimento ponendo l’accento su ciò che è l’essenza della vita e le difficoltà che possono verificarsi nell’espressione dell’amore tra un uomo e una donna determinate, in questo caso non dai protagonisti, ma da circostanze a loro esterne e ineluttabili.

La foto della donna incinta si presta a varie interpretazioni in vari modi: dalla necessità della donna di custodire ciò che ha di più prezioso nel suo ventre, ad una forma di imposizione esterna che la costringe a separarsi da tutto, dalla paura che il futuro nascituro debba essere isolato, al diniego dell’amore materno, ma anche e soprattutto la vita che nel continuare a nascere si mostra più forte di qualsiasi virus.

Le immagini scattate prima della diffusione del virus, evidenziano l’impossibilità di un bacio tra chi si ama e le difficoltà che l’essere umano può incontrare nel voler avvicinarsi a chi vuole bene.

I motivi di tali atteggiamenti potrebbero concretizzarsi nell’inquinamento, nel contagio che non è la distanza in se  ma l’impossibilità di poter parlare, di osservarsi a occhi nudi per leggere le espressioni e le reazioni di chi ci sta di fronte.

Le circostanze imprigionano i sentimenti, bloccano le emozioni deflettendo le nostre azioni; quelle della Manzini sono immagini che non possono lasciare indifferente nessun osservatore: forse inquietanti, ma in grado di evidenziare quanto gesti semplici e abituali possano venire inaspettatamente interdetti.

In questo periodo, più che in altri, comprendiamo l’importanza del rapporto con l’altro e quanto non sempre sia concesso ciò che desideriamo.