ARTE ANTEPRIME FILM CINE&TURISMO CINEMA INTERVISTE LIBERAMENTE LIBRI LO SAPEVATE CHE... MODA E TENDENZE MUSICA NEWS RECENSIONI FILM RECENSIONI SR E JR RUBRICHE TEATRO TV
Caricamento in corso

Striscia: questa sera la rubrica “Rai Scoglio 24” racconta della sede di Bruxelles

Striscia: questa sera la rubrica “Rai Scoglio 24” racconta della sede di Bruxelles

Condividi questo articolo:

LO SCANDALO DELLA SEDE RAI DI BRUXELLES:
3 MILA EURO AL GIORNO A UN’AZIENDA ESTERNA PER 10 ANNI. SENZA MAI UNA GARA D’APPALTO

Da alcune settimane, nel mirino di Striscia la Notizia le incongruenze Rai, al punto che il Tg satirico di Antonio Ricci ha dedicato una rubrica, Rai Scoglio 24″, per raccontare dei “conti che non tornerebbero” nella gestione delle sedi Rai.   L’indagine di “Rai Scoglio 24” (il canale di Striscia “dedicato” alla Rai) sulla sede Rai a Bruxelles prosegue e si arricchisce di elementi sempre più inquietanti.

Nella puntata di ieri abbiamo raccontato di come la Rai presenti la sede di Bruxelles come un vero e proprio fiore all’occhiello. Un fiore decisamente caro, però! Secondo le fonti di “Rai Scoglio 24”, i costi si aggirerebbero attorno ai 30 mila euro al mese solo per gli uffici, a cui vanno aggiunti gli stipendi dei 3 corrispondenti, gli alloggi, i tecnici, le diarie. Facendo due conti l’operazione belga dovrebbe pesare sui già sofferenti bilanci Rai per 4/5 milioni l’anno.

Ma c’è di peggio. Questa sera Striscia rivelerà un aspetto ancora più “scabroso” che riguarda la grandeur della Rai di Bruxelles. Nonostante la struttura “fissa”, infatti, per i montaggi e le riprese da anni ci si avvale anche dei servizi di un’azienda esterna, per i quali la Rai pagherebbe la bellezza di circa 3 mila euro al giorno. Ma dell’appalto con questo fornitore non vi sarebbe traccia. E infatti per la vicenda sono già state presentate delle denunce all’Autorità nazionale anticorruzione. «Questa situazione, incredibilmente, si trascinerebbe da oltre 10 anni – spiega Massimiliano Capitanio, segretario della commissione di Vigilanza Rai – Chiederemo una relazione dettagliata alla Rai su quanto accaduto ed eventualmente di procedere a una gara che segua le regole degli appalti».