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“Una Vita da Sogno” di Nando Morra, a proposito di eutanasia

Nando Morra
Nando Morra

“UNA VITA DA SOGNO ” Regia di Nando Morra. “Una vita da Sogno” racconta la storia di Pietro, un sportivo con tanta voglia di vita, che resta vittima di un terribile incidente che gli provoca danni permanenti alla colonna vertebrale, riducendolo alla completa immobilizzazione e compromettendo gravemente anche l’uso della parola. Stanco di “vivere” in questo modo, decide di volerla fare finita con quella che non reputa essere più vita e supplica la moglie affinché esaudisca il suo desiderio. La notte in cui la moglie sta per fargli l’iniezione letale, Pietro fa un sogno che lo proietta in un futuro che sta per abbandonare. Al suo risveglio Pietro è disorientato e si trova dinanzi al bivio tra il mettere fine alla sua sofferenza o scegliere di vivere tutto ciò che il futuro potrebbe, invece, ancora donargli.
Il progetto si pone l’obiettivo di accendere i riflettori sul delicato tema dell’eutanasia e portare lo spettatore ad una profonda riflessione dinanzi al bivio tra la vita e la morte.
Obiettivo artistico del progetto: Il progetto ha lo scopo di consentire la produzione del cortometraggio, che sarà sottotitolato in inglese, e distribuito verso i maggiori festival cinematografici nazionali e internazionali e successivamente nelle scuole. Inoltre vuole fungere da volano per consentire ad artisti emergenti, di mettersi in luce dal punto di vista della recitazione e della regia, e gettare le basi per successivi prodotti audiovisivi che includano un numero più elevato di artisti.

Nando Morra

Nando Morra, attore e regista, come molti artisti ha avuto il classico colpo di fulmine per l’Arte della recitazione quasi per caso. L’incontro con il mondo della recitazione cinematografica, avviene per caso quando, da ventenne “avanzato” (come si definisce), si ritrova quasi per gioco su un set, qui arriva il fatidico colpo di fulmine. Proprio lui, così refrattario alle recite, ora che la timidezza ha allentato un po’ la presa, decide di sfidarla e di entrare nel mondo del cinema. Si iscrive ad una accademia di recitazione, frequenta svariati laboratori e workshop, si procura un agente a Roma, tanti provini con lunghe attese senza risposta. Intanto è diventato un uomo determinato e non si lascia abbattere, persevera, sino a quando non iniziano le prime soddisfazioni professionali.  Arrivano i primi ruoli in fiction e film indipendenti, ma anche il primo ruolo importante, quello dell’agente dei servizi segreti “Carlo Antonelli”, nella serie televisiva Rai “La Nuova Squadra”. Di quella esperienza, Nando, conserva un bellissimo ricordo unito ad un pizzico di nostalgia. Ci saranno tanti altri lavori, tra cui anche una partecipazione nella seconda edizione di “Gomorra la serie”.

Presto lo rivedremo come regista e produttore del cortometraggio “Una Vita da Sogno”