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Sonia Bergamasco è la Madrina di Venezia 73

Sonia Bergamasco-Madrina di Venezia 73
Sonia Bergamasco-Madrina di Venezia 73
Sonia Bergamasco-Madrina di Venezia 73

Sonia Bergamasco è la Marina della Mostra del Cinema di Venezia, lo ha annunciato oggi il Direttore Alberto Barbera. L’attrice  aprirà la 73. Mostra di Venezia nella serata di mercoledì 31 agosto 2016, sul palco della Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido), in occasione della cerimonia di inaugurazione, e il 10 settembre condurrà la cerimonia di chiusura, in occasione della quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali della 73. Mostra. Sonia Bergamasco è una delle attrici italiane più versatili, reduce del recente successo di pubblico come co-protagonista delle ultime puntate de “Il Commissario Montalbano” e premiata per il film Quo vado? con Checco Zalone, diretto da Gennaro Nunziante, per il quale ha ottenuto il Premio Alida Valli al Bari Film Festival.

Riportiamo di seguito la dichiarazione di Sonia Bergamasco, felice per il prestigioso compito che le è stato assegnato: «Sono molto grata ad Alberto Barbera e Paolo Baratta per avermi chiamato a interpretare un ruolo così speciale, e aspetto l’apertura dell’edizione 2016 della Mostra del Cinema di Venezia, con lo sguardo puntato sul grande cinema del presente.
La mia “prima volta” alla Mostra di Venezia è stata con il film L’amore probabilmente di Giuseppe Bertolucci, grande artista con cui ho collaborato anche a progetti teatrali. Ricordo ancora la proiezione in sala, il sentimento di stupore quasi infantile, l’emozione provata in quell’occasione. Sono tornata più volte, negli anni, alla Mostra di Venezia e quello stupore si è sempre rinnovato, con la consapevolezza di condividere un rito contemporaneo di grande forza e di abitare uno spazio di incontro e di confronto artistico fondamentale»

Al cinema, l’attrice ha debuttato nel 2001 con L’amore probabilmente di Giuseppe Bertolucci presentato alla Mostra di Venezia, come ha ricordato la stessa bergamasco. Tra i riconoscimenti anche il Nastro d’argento 2004 come attrice protagonista in La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, lavora anche con Bernardo Bertolucci in Io e te (2012), Giuseppe Piccioni in Giulia non esce la sera (2009), Silvio Soldini nel cortometraggio D’estate (1994), con Franco Battiato in Musikanten (2006). Ottiene il Premio Flaiano come miglior interprete nel film tv De Gasperi, l’uomo della speranza (2005) di Liliana Cavani e sempre per la televisione riscuote grande successo nelle fortunate serie Tutti pazzi per amore (2008-2010) e Una grande famiglia (2012-2015) di Riccardo Milani.

 
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