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Focus: poco originale ma piace al pubblico

Focus: poco originale ma piace al pubblico

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Focus – Niente è come sembra (2015). Recensione di Andrea Giostra. La prima cosa che mi è venuta in mente quando ho letto il sottotitolo in italiano, sono stati due bellissimi film, ma che dico, due capolavori cinematografici americani, visti lo scorso anno: “Now You See Me” e “American Hustle”. Ebbene, “Focus” con questi due film non c’entra proprio nulla! Nulla di nulla! Ma perché i distributori italiani ancora oggi, nel 2015, si ostinano a mettere questi sottotitoli in italiano che disorientano sempre più spesso lo spettatore nostrano? Non l’ho mai capito e non lo capirò mai! Il film di Glenn Ficarra e John Requa (sceneggiatori e registi al contempo) è costruito e promosso, con una campagna di marketing molto efficace ed intelligente, per fare casetta, per incassare danaro insomma: questo è l’unico reale obiettivo, che viene raggiunto alla grande! La storia raccontata è un fritto misto con scopiazzature e copia-incolla rivisitate, riprese a dritta e a manca, che non vale neanche la pena citare. Il format è di sicuro successo: un gruppo di truffatori ben organizzato capeggiato da Smith, che studia ossessivamente e scientificamente ognuna delle sue prede per poi puntarle e colpirle impietosamente senza lasciare alcuna traccia visibile, alleggerendoli delle loro ricchezze materiali. In aggiunta la sceneggiatura prevede una variante che vorrebbe essere intrigante: una storia d’amore e di passione che fa timidamente capolino tra una scena e l’altra e vorrebbe appassionare lo spettatore che invece ne rimane quasi infastidito perché sembra finta come nei fatti della narrazione filmica rimane finta. Insomma, una storia d’amore che paradossalmente rimane finzione e che non empatizza mai con lo spettatore! Bravissimo Will Smith, ma si sa già che è un attore consascrato del panorama hollywoodiano. A Margot Robbie bisogna invece dare un’altra possibilità: non ha retto il confronto con Smith, anche se lanciata nelle alte sfere di Hollywood da Scorsese. Tutti gli altri attori se la cavano benissimo: la recitazione regge! E’ vero, ogni tanto ci sono delle battute divertenti, che valgono il tempo passato al cinema per vedere il film, ma non valgono certo il costo del biglietto.

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