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La Medea di Barbara De Rossi al Teatro Antico di Ostia

La Medea di Barbara De Rossi al Teatro Antico di Ostia

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Barbara De Rossi

Barbara De Rossi

La Medea di Barbara de Rossi…si prepara il gran debutto
di Mauro Caldera

Il 9 luglio, presso il teatro Romano di Ostia Antica, Barbara De Rossi, uno dei volti più conosciuti del cinema italiano, debutterà nella “Medea” del drammaturgo francese Jean Anouilh, affidandosi alla traduzione di Giulio Cesare Castello e alle sapienti mani dell’affermato regista Francesco Branchetti.
Grazie al suo talento poliedrico Barbara De Rossi è stata diretta da grandi maestri del cinema come Alberto Lattuada, Carlo Lizzani, Claude Chabrol; è sempre stata affiancata da nomi celebri ed internazionali tra cui Marcello Mastroianni, Bob Hoskins, Antony Hopkins, Susan Sarandon, Klaus Kinsky e Christopher Lambert.
La De Rossi ha deciso di tornare a calcare le tavole del palcoscenico vestendo i panni di una delle figure più interessanti della mitologia greca, unica conferma per attrici dal talento indiscusso e fonte di ispirazione per i grandi autori teatrali.
Medea di Jean Anouilh è una grande tragedia d’amore e di odio; un contenitore di immagini straordinarie e ricche di fascino, universali e sempre moderne. E’ la storia di una condizione esistenziale estrema: Medea è un personaggio straziato e dolente. In lei le passioni più oscure e potenti dell’animo si oppongono ai dettami della “società” che la circonda, trascinandola nella più totale solitudine.
L’attualità delle passioni e dei sentimenti indagati sarà l’elemento di forza di questo spettacolo che, secondo le parole dello stesso regista Branchetti “Avrà l’intento di restituire al testo, attraverso la voce di Medea e degli altri personaggi, la straordinaria capacità di parlare, di evocare, di far apparire un mondo di passioni estreme, di paure, di incubi, di umane debolezze, di solitudine, di lotta disperata per la propria dignità, di forze oscure, magiche ed arcane, di pulsioni innominabili, di violenza, in cui tutti noi finiremo per trovare, attraverso la parola di Anouilh, il nostro presente più dilaniato che mai…” Un compito così arduo non poteva che essere assegnato ad un’attrice dotata di esperienza, magnetismo ed umanità: doti che la signora De Rossi incarna da sempre e alla perfezione.

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