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I guardiani della galassia – parte 3

I guardiani della galassia – parte 3

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È la terza puntata della storia: Peter, Rocket, Nebula, Drax, Groot.. hanno a che fare con l’Alto Evoluzionario, il vero cattivo. Vero perché non è solo malvagio: è lucidamente folle.
È un film di fantascienza con il linguaggio dei cartoni animati degli anni ’80, può sembrare un film da bambini, ma non troppo.
Si basa sull’amicizia, quella su cui puoi contare sempre e comunque, in qualunque parte dell’universo! Ma racconta anche del diverso, di quello che sembra inferiore o perfino un mostro, e di ciò che ha da dare e da dire.
Sembra da bambini e di certo è pensato per un pubblico giovane, sebbene la storia abbia più livelli e anche molti significati.
Strana la scelta delle musiche, molto anni ’80, le quali nella maggior parte dei casi saranno difficilmente riconosciute da un pubblico giovane (genitori esclusi!) tuttavia non stonavano. La scelta finale di Badlands sui titoli di coda… assai azzeccata.
Non ti ho vista molto convinta, che dici Jr?

Jr: Sono uscita dalla sala un po’ con l’amaro in bocca, non tanto perché il film sia brutto più per le aspettative che avevo. La storia è basata su Rocket, personaggio che personalmente mi è sempre piaciuto, un tipo tosto che non ha paura di sputare in faccia a nessuno per così dire. Mi è piaciuto conoscere le sue origini ma secondo me il film è durato un po’ troppo, già due ore sono tante, andare oltre secondo me non è stata la migliore delle idee. Anche l’impostazione un po’ da cartone non mi ha entusiasmato, un po’ troppo prevedibile cosa che lo rende adatto ad un pubblico più giovane di me credo.

Sr: È il primo che vedo di questa serie, immagino che possa essere un po’ prevedibile se i personaggi sono caratterizzati sempre nello stesso modo.
A me la cosa che più ha lasciato perplesso è che, come dici tu, sembra fatto per un pubblico giovane ma con riferimenti e immagini che solo un adulto poteva capire. Non ha molto senso.

Jr: Si, sembra che avessero molte idee diverse ed abbiano cercato di far entrare tutto nella stessa pellicola. La storia nel suo insieme è coerente, tutto il contorno un po’ meno, sembra che faccia l’effetto di un vestito stretto che si cerca di mettere nonostante non sia della taglia giusta. A mio parere ciò che non funziona molto è la morale, che in senso profondo può essere colta solo dagli spettatori più grandi, costruita su un linguaggio per bambini. Ciò secondo me risulterà alla fine inadatto per entrambe le categorie, i più grandi rischiano di annoiarsi e i più piccoli di non capire.

Sr: Si hai decisamente ragione per entrambe le cose!
Ma l’idea morale o moralizzatore secondo me non è solo sbagliata come pubblico è proprio poco adatta. Una cosa che mi ha colpito è il messaggio sui diritti degli animali: può essere un messaggio giusto e anche encomiabile ma non posto così per un pubblico giovanissimo. È troppo duro e poco adatto come linguaggio. Alla fine questo è un film.

Jr: Esatto, il messaggio è decisamente corretto e sono la prima a supportarlo ma certe scene sono troppo pesanti per un bambino, crude e senza mezze misure. Immaginando di vederle anni fa a me avrebbero fatto paura, senza contare che non ne avrei capito il senso. Degli attori cosa pensi invece?

Sr: Direi che non sono interpretazioni memorabili ma se la cavano bene nel complesso. È comprensibile, però, dato il tipo di film: più che essere caratterizzati i personaggi sono legati al costume o alla maschera, al personaggio.

Jr: Si, li ho trovati molto simili alle altre volte, il rischio di questa tipologia di film è che si pensi di star vedendo sempre lo stesso, più e più volte. Da spettatrice mi sembra quasi peggiorato ma non tanto per il fatto che sia davvero così, il problema è che le prime volte c’è la curiosità, dopo viene meno e perciò risultano noiosi.

Sr: Allora sono avvantaggiato: è il primo della serie che vedo. Comunque direi che possiamo riassumere il giudizio in: “Carino, ma…”

Jr: Direi di sì e credo sia ora di passare oltre con un genere totalmente diverso: il nuovo film di Louis Leterrier: Fast & Furious 10!

Sr: Non vedo l’ora, non ho visto nessuno degli episodi al cinema!

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