Horror, film d’autore (i cosiddetti “film da Festival”), animazione, romanzi familiari, classici restaurati (ancora Jacques Tati, che Dio l’abbia in gloria, che torna in sala il 29 e 30 giugno con Giorno di festa, suo film d’esordio) e anche una strana sorpresa: la versione integrale, il “Director’s cut”, del fortunato La grande bellezza di Paolo Sorrentino. Insomma, ci può essere da divertirsi in una settimana dalle molte uscite.
Vediamo nel dettaglio le maggiori uscite.
I MIEI GIORNI PIÙ BELLI di Arnaud Desplechin
Nei tempi del cinema digitale e del sempre più invasivo arrembaggio dello streaming e delle piattaforme on-line, è possibile il seguente esperimento: l’uscita contemporanea in sala (ma solo a Roma e Bologna) e su alcuni siti di cinema on-line (Chili, Google Play, Infinity, ITunes, Mediaset Premium Play, Timvision e Wuaki) di questo Trois souvenirs de ma jeunesse, bellissimo film sull’adolescenza del sensibile autore francese Arnaud Desplechin, passato a Cannes 2015 alla “Quinzaine des réalisateurs”. In un modo o nell’altro, recuperatelo. Vale.
THE CONJURING – IL CASO ENFELD di James Wan
Il regista di Saw e Insidious, ormai veterano del genere, scrive (insieme ad altri tre sceneggiatori) e dirige il seguito del precedente The Conjuring – L’evocazione, storia dei due demonologi e studiosi di occultismo Ed e Lorraine Warren, le cui ricerche avevano già ispirato Amityville horror e Haunting in Connecticut. Sicuramente intrigante per gli amanti del genere.
LA CANZONE DEL MARE di Tomm Moore
Candidato all’Oscar nel 2015 come miglior film d’animazione (a vincere fu poi la Disney con Big Hero 6), il secondo film di animazione dell’irlandese Tomm Moore e del suo studio Cartoon Saloon ruota attorno a due bambini, fratello e sorella, che vagano per la città la notte di Halloween alla ricerca di tradizioni perdute. Da vedere.
MOTHER’S DAY di Garry Marshall
“Dalla regista di Pretty Woman” ricordano il trailer e la tagline del film. Ma era il 1990 e da allora ne ha fatta di cattiva strada (cinematograficamente parlando) Garry Marshall. Questa sua nuova commedia che vede impegnate le star Julia Roberts, Kate Hudson e Jennifer Aniston racconta di una serie di figure di madri che, s’immagina, più stereotipate non si può. Nulla di nuovo sotto il sole…
SEGRETI DI FAMIGLIA di Joachim Trier
Presentato con scarsissimo successo al concorso di Cannes 2015, Louder Than Bombs (questo il titolo originale) racconta del suicidio di una fotografa di guerra, interpretata da Isabelle Huppert e dell’elaborazione del lutto da parte della famiglia (tra cui il marito Gabriel Byrne e Jesse Eisenberg, uno dei figli). Il film purtroppo, pur avendo una storia ad alto potenziale, non convince per nulla. Da evitare.
GÜEROS di Alonso Ruizpalacios
Presentato a Berlino nel 2014 nella sezione “Panorama”, è un bel film messicano in bianco e nero, a metà strada tra il romanzo di formazione e un road-movie in cui però i personaggi non fanno che muoversi tra la periferia e il centro di Città del Messico. Molto interessante.
LO SCAMBIO di Salvo Cuccia
Esordio nella fiction di un documentarista di lungo corso, il film è stato presentato in concorso nel 2015 al Torino Film Festival. È la storia di un omicidio di mafia che si mescola con il racconto di una coppia: il commissario che indaga sul fatto di sangue e la sua consorte, con i nervi a pezzi. Un equilibrio che il film però non riesce a mantenere.
LA GRANDE BELLEZZA – VERSIONE INTEGRALE di Paolo Sorrentino
In sala per tre giorni (27-28-29 giugno), il film premio Oscar di Paolo Sorrentino nella versione non tagliata al montaggio finale. Quasi trenta minuti in più per raccontare altri incontri dell’ormai mitico Jep Gambardella con alcuni personaggi di quel grande coacervo di caratteri e personaggi della Roma decadente descritta nel film. In realtà a chi scrive appariva troppo lunga anche la prima versione. Merita comunque sicuramente una visita.
Inoltre, da segnalare anche le uscite di Jem e le Holograms di Jon M. Chu, l’iraniano Un mercoledì di maggio di Vahid Jalilvand, Cinque Tequila di Jack Zagha Kababie, Passo falso di YannicK Saillet, Kiki e i segreti del sesso di Paco Léon, i documentari Porno e libertà di Carmine Amoroso e I fiori del male di Claver Salizzato.
Buona visione!
Salvatore Marfella
22/06/2016
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