Contagious – Epidemia Mortale, in arrivo nelle sale italiane il 25 giugno, segna il ritorno in grande stile di Arnold Schwarzenegger, per la prima volta nelle vesti sia di attore che di produttore di un film indipendente. Si tratta di un film sì catastrofico e apocalittico, però originale e diverso, una novità per il panorama del genere “zombie movie”: racconta infatti con un approccio molto essenziale come la vita quotidiana di un individuo possa trasformarsi in un incubo a occhi aperti. La popolazione è stata colpita da un virus letale che trasforma lentamente le persone in zombie, ma invece di concentrarsi sulla battaglia tra vivi e non-morti, il film si focalizza su come la malattia impatti sulla famiglia protagonista. In particolare, la storia si incentra su un padre, Wade Vogel (Schwarzenegger), che non vuole separarsi dalla figlia ormai infetta per lasciarla nelle mani delle autorità. Vogel assisterà impotente alla trasformazione, lenta e atroce, della sua Maggie in un essere aggressivo, capace di fare del male anche alle persone a lei più care e il vero orrore del film è proprio nel disperato e vano tentativo di prendersi cura della persona amata, che diventa pericolosa per se stessa e per la sua famiglia. Per l’attore è un ruolo più autentico e toccante rispetto ai precedenti e segna un punto di svolta nella sua lunga e fortunata carriera.
Al fianco di Schwarzenegger, nel ruolo di Maggie, troviamo Abigail Breslin, già candidata all’Oscar nel 2007 per “Little Miss Sunshine”, capace di impersonare alla perfezione l’adolescente che si avvicina nel modo peggiore al passaggio all’età adulta. Contagious è un film credibile, che racconta in modo sincero e profondo l’intimità di un rapporto padre figlia in una quotidianità realistica e terrificante al tempo stesso.
